Sab, 2012-10-27 11:30 (Ultimo agg.: Dom, 2012-10-28 12:30)

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Seconda giornata della Festa nazionale di Avviso Pubblico. Torrigiani: “Il gioco d’azzardo è un’emergenza nazionale”. De Sena: “Un settore che non conosce crisi”. Bolzoni: “Per conoscere la verità ci vuole un pentito di stato”

Il pomeriggio di ieri, venerdì 26 ottobre, nell’ambito della Festa nazionale di Avviso Pubblico, si è aperto con un dibattito sul tema del gioco d’azzardo, divenuto uno dei tanti business della criminalità organizzata ma anche una dipendenza da curare come malattia, riconosciuta da trent’anni a questa parte a livello mondiale. L’evento ha visto la partecipazione speciale di: Luigi De Sena, vicepresidente della Commissione Parlamentare Antimafia. “Le mafie operano come soggetti economici inseriti a pieno titolo nel tessuto legale del gioco d’azzardo - ha dichiarato Luigi De Sena - un settore dal quale ricavano ingenti introiti”. “Il settore dei giochi pubblici e delle scommesse sportive non conosce crisi. Nel 2011 la raccolta media giornaliera ha oltrepassato per la prima volta la soglia dei 200 milioni di euro – ha continuato De Sena - 140 in più rispetto al 2004. A fronte di una sostanziale crescita del gioco è diminuita però l’entrata erariale”. “Nonostante aumenta l’offerta lo Stato dal gioco incassa poco - ha concluso il vicepresidente della Commissione Parlamentare Antimafia - ma pagherà molto quando sarà chiamato a risarcire i danni sociali che inevitabilmente si svilupperanno con la costante crescita di questo fenomeno”. “Il gioco d’azzardo da tempo è diventato un’emergenza nazionale, un problema che non possiamo più sottacere, – ha concluso Filippo Torrigiani, Responsabile del Gruppo di lavoro sul Gioco d’azzardo di Avviso Pubblico - un settore in cui sono sempre più presenti le organizzazioni criminali, uno strumento fondamentale per riciclare nell’economia legale il denaro sporco. Parliamo della terza industria nazionale per fatturato: il solo gioco legalizzato ha sviluppato nel 2011 un fatturato di 80 miliardi e altri 10 miliardi, secondo le stime, provengono dal gioco illegale”.

All’incontro, moderato dal giornalista del Corriere del Veneto, Giovanni Viafora, hanno partecipato anche: Raffaele Colombara, Consigliere Comunale di Vicenza, Paolo Jarre, Direttore del Dipartimento Patologia delle Dipendenze dell’Asl Torino 3, Albino Montani, Assessore di Samarate (VA), Claudio Sinigaglia, Consigliere Regionale del Veneto e Filippo Torrigiani, Membro Direttivo di Avviso Pubblico.

Audio degli interventi

  • 4a Festa nazionale di Avviso Pubblico. Padova, 26 ottobre 2012
    MULTISALA MPX, via Bonporti 22 ORE 16.45 – 19.00

    Ascolta gli interventi di: Luigi De Sena, vicepresidente Commissione parlamentare antimafia (.mp3), Paolo jarre, direttore del Dipartimento patologia delle dipendenze dell'ASL Torino 3 (.mp3), Raffaele colombara, consigliere comunale di Vicenza (.mp3), Albino Montani, assessore di samarate (VA) (.mp3), Claudio Sinigaglia, consigliere regionale del Veneto (.mp3), Filippo Torrigiani, membro del direttivo di Avviso Pubblico (.mp3).

La seconda giornata della Festa nazionale di Avviso Pubblico “LEGALITA’ ORGANIZZATA”, si è conclusa con un evento sulla memoria e l’impegno, attraverso la proiezione del documentario e la presentazione del libro “UOMINI SOLI” del giornalista Attilio Bolzoni, dedicati al generale Dalla Chiesa, a Pio La Torre e ai giudici Falcone e Borsellino. Al dibattito, insieme ad Attilio Bolzoni, erano presenti Simona dalla Chiesa, figlia del Gen. Carlo Alberto dalla Chiesa, Franco La Torre, figlio di Pio La Torre e Matilde Montinaro, sorella di Antonio Montinaro. “Noi stiamo pagando qualcosa che fa parte del patto costituente della giovane Repubblica democratica italiana dove la mafia ha sempre svolto il suo ruolo”, ha dichiarato Franco La Torre. “Quindi non sconvolgiamoci quando sentiamo che lo Stato ha fatto un patto con la mafia perché da quanto esiste lo Stato italiano esiste la trattativa con la mafia – ha dichiarato Attilio Bolzoni – e di questi uomini rimasti soli, noi non sapremo mai la verità se non ci sarà un pentito di Stato che ci racconti che cosa è accaduto dalla fine degli anni ’70 al 1992”. Matilde Montinaro e Simona dalla Chiesa, dopo aver ricordato i loro famigliari, si sono invece rivolte alla platea cercando di trasmettere loro un messaggio positivo. “Quello che ho sempre cercato di dire ai miei figli è che lo zio e le tante vittime innocenti di mafia non erano degli eroi ma delle persone di grande responsabilità, più che verso lo Stato verso la propria coscienza”, ha affermato Matilde Montinaro. “Quindi quello che dobbiamo cercare di fare è trasformare quel vuoto non in un’assenza ma in una presenza forte nella memoria di tutti – ha concluso Simona dalla Chiesa - affinchè questo strappo che noi portiamo dentro i nostri corpi sia uno strappo che l’Italia deve onorare come modello per andare avanti”.

Audio degli interventi

  • 4a Festa nazionale di Avviso Pubblico. Padova, 26 ottobre 2012
    MULTISALA MPX, via Bonporti 22 ORE 20.45 – 23.00

    “La memoria e l’impegno. La Torre, Dalla Chiesa, Falcone, Borsellino. Storie di quattro uomini soli” dibattito con: Simona dalla Chiesa, figlia del Gen. Carlo Alberto dalla Chiesa, Franco La Torre, figlio di Pio La Torre e Matilde Montinaro, sorella di Antonio Montinaro, Attilio Bolzoni, giornalista de "La Repubblica", moderato da Antonio Maria Mira, giornalista dell'Avvenire.
    Ascolta l'audio dell'incontro (.mp3).

Oggi, sabato 27 ottobre, presso l’Auditorium Centro Culturale S. Gaetano (via Altinate, 71) si svolgerà l’ultimo appuntamento della Festa nazionale di Avviso Pubblico con il dibattito “Amministratori sotto tiro. Buona politica e intimidazioni mafiose” insieme a Sonia Alfano, Presidente Commissione antimafia Europea, Andrea Campinoti, Presidente di Avviso Pubblico, Carolina Girasole, Sindaco di Isola Capo Rizzuto (KR), Elisabetta Tripodi, Sindaco di Rosarno (RC) e Cataldo Motta, Procuratore della Repubblica di Lecce e Coordinatore DDA. Nel pomeriggio si terrà la presentazione del libro PORTO FRANCO di Francesco Forgione, già Presidente Commissione Parlamentare Antimafia con Vittorio Borraccetti, Membro del Csm, Roberto Fasoli, Consigliere regionale e Roberto Terzo, Magistrato DDA di Venezia e in serata lo spettacolo teatrale “La diritta via. La costituzione e Dante Alighieri senza distinzione di razza né lingua” di e con Giuliano Turone.

Si allega il programma della Festa

L’Ufficio Stampa
Giulia Migneco 335 7305980
stampa{AT}avvisopubblico.it

Vedi anche (edizione 2012):

FOTO DEL GIORNO 26 OTTOBRE 2012MULTISALA MPX, VIA BONPORTI 22.

 

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