Gio, 2013-09-12 07:40 (Ultimo agg.: Gio, 2013-09-12 10:25)
Premio Pio La Torre per le buone pratiche amministrative riservato agli Enti locali. Un Premio promosso da Avviso Pubblico e Libera
PREMIO PIO LA TORRE – SEZIONE “BUONE PRATICHE AMMINISTRATIVE”
RISERVATO AGLI ENTI LOCALI
ART. 1
Scopo del Premio
Avviso Pubblico e Libera promuovono la prima Edizione del “Premio Pio La Torre - Per le buone pratiche amministrative”. Il Premio è un’occasione per mantenere vivo il ricordo di Pio La Torre, sindacalista e parlamentare, ucciso a Palermo il 30 aprile 1982, insieme al suo collaboratore Rosario Di Salvo, nonché il suo impegno sui temi della lotta alla mafia, per la pace, la democrazia e la legalità.
L’istituzione del Premio è finalizzata alla valorizzazione e alla diffusione di casi esemplari di esperienze concrete e significative avviate in questi anni dalle amministrazioni locali.
ART. 2
Ammissione al Premio
Al Premio possono concorrere tutti i Comuni, le Province e le Regioni - sia in forma singola che associata in un network di pubbliche amministrazioni, anche in accordo con il mondo dell’associazionismo – che negli ultimi due anni abbiano avviato politiche (azioni, iniziative, delibere, progetti caratterizzati da continuità o effettiva attuabilità, anche con riferimento alle risorse impiegate) di sensibilizzazione e di sostegno alle “buone pratiche locali” con particolare riferimento alle seguenti categorie:
- pace
- legalità
- lotta alle mafie e alla corruzione
ART. 3
Modalità di invio della segnalazione della buona pratica amministrativa
Le segnalazioni di buone prassi devono essere inviate entro e non oltre le ore 12,00 del 31 marzo 2014 alla giuria attraverso l’apposito modulo online che si trova sui siti www.avvisopubblico.it e www.libera.it.
E’ possibile sia auto-candidarsi che segnalare buone prassi altrui.
Nel modulo online vanno indicati:
1) i dati della persona che segnala (nome, cognome, e-mail, telefono)
2) i dati del Comune, della Provincia e della Regione che ha realizzato il progetto (Denominazione, Numero di telefono, Indirizzo e-mail), indicando possibilmente anche il referente del progetto e i relativi recapiti mail e di telefono.
3) Nome del progetto o dell’iniziativa
4) Link al sito del progetto o dell’iniziativa
5) un allegato che descrive in sintesi il progetto, i suoi obiettivi e gli esiti
ART. 4
Giuria
Tra tutte le segnalazioni ricevute dalla giuria, composta da membri che hanno provata competenza sulle tematiche oggetto della sezione del Premio, verranno scelte le tre migliori buone pratiche amministrative sui temi oggetto della presente sezione del Premio. La decisione della giuria è inappellabile e insindacabile da parte dei partecipanti che ne accetteranno senza condizioni i contenuti, rinunciando a qualsiasi contestazione o azione legale.
La comunicazione al vincitore avverrà tramite posta elettronica e ne sarà data notizia sui siti www.avvisopubblico.it e www.libera.it.
ART. 5
I criteri di valutazione
Ai progetti pervenuti verranno attribuiti fino ad un massimo di 30 punti suddivisi secondo i seguenti criteri:
CRITERI | PUNTEGGIO |
---|---|
Originalità e innovazione | Da 1 a 5 |
Metodologia adottata | Da 1 a 5 |
Coinvolgimento di altri enti, scuole, associazioni | Da 1 a 5 |
Materiali prodotti | Da 1 a 5 |
Risultati conseguiti | Da 1 a 5 |
Trasferibilità in altri contesti | Da 1 a 5 |
L’individuazione dei criteri è frutto della comune visione dell’associazione “Avviso Pubblico” e dell’associazione “Libera” che hanno concordato sull’importanza di valorizzare con questo riconoscimento quegli enti locali e quelle Regioni che promuovono la formazione civile contro le mafie attuando buone e innovative prassi amministrative.
ART. 6
PREMIAZIONE
La premiazione si svolgerà a Roma nel mese di maggio 2014. Ai vincitori sarà comunicato luogo e orario mediante invio di una mail.
Il premio consiste nella consegna di un attestato alla presenza dei presidenti di Avviso Pubblico e di Libera e di giornalisti di testate nazionali.