Avviso Pubblico - Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie

Mer, 2010-09-15 10:25 (Ultimo agg.: Lun, 2010-09-27 10:45)

Ferrara: presentata la Festa della legalità. Ad Avviso Pubblico assegnata una sede

Festa della legalità di Ferrara, 21-24 settembre 2010

E’ stata presentata ieri a Ferrara in una conferenza stampa la Festa della Legalità organizzata dal Comune in collaborazione con Avviso Pubblico e Libera.

Alla conferenza stampa erano presenti Chiara Sapigni, assessore del Comune di Ferrara, Massimiliano Fiorillo, Vice Presidente della Provincia di Ferrara, Pierpaolo Romani, Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, Donato La Moscatella, referente di Libera a Ferrara, Ivano Guidetti, Dirigente comunale.

Una notizia importante: ad Avviso Pubblico il Comune di Ferrara assegna una sede in città.

«Avviso Pubblico ringrazia ed è riconoscente al Comune di Ferrara per diverse ragioni. Innanzitutto per aver deciso di assegnare una sede territoriale alla nostra Associazione. Questo è il primo caso che si verifica in Italia e riteniamo che sia importante farlo conoscere sia all’opinione pubblica che a tutti gli enti locali che aderiscono ad Avviso Pubblico. In secondo luogo ci pare importante sottolineare il fatto che in un momento di crisi finanziaria che colpisce in modo molto forte anche gli enti locali – ha proseguito Romani – il Comune di Ferrara decide di investire risorse economiche e umane per realizzare la Festa della Legalità, un evento importante e complesso della durata di quattro giorni».

Relativamente all’utilizzo della sede di Ferrara, collocata in un locale sotto il grattacielo vicino alla stazione ferroviaria, Romani ha affermato: «La sede è situata in un luogo particolare, come ci hanno detto gli amministratori locali ferraresi, dove si sono verificati problemi legati alla sicurezza urbana. Il Comune ha fatto la scelta di rendere abitato e abitabile il territorio non di blindarlo e militarizzarlo. Ci sembra una scelta importante, un modello da far conoscere. La nostra sede – ha concluso Romani – vogliamo condividerla con altre associazioni, a partire da Libera, per fare una serie di attività dedicate ai giovani e agli amministratori locali. Siamo convinti che la lotta alle mafie e la diffusione della cultura della legalità democratica debbano essere sostenuto da un impegno corale».

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