Avviso Pubblico - Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie

Mar, 2012-10-16 19:05 (Ultimo agg.: Mer, 2012-10-17 11:55)

Padova 16 ottobre, conferenza stampa di presentazione della IV Festa nazionale di Avviso Pubblico. Romani: “Il nord est interessa alle mafie”. Piron: “Recuperare risorse all’illegalità per garantire diritti e democrazia”

Da sx: Pierpaolo Romani, Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico e Claudio Piron, Assessore del Comune di Padova.

Oggi, martedì 16 ottobre, a Padova, presso la sala Bresciani Alvarez, a Palazzo Moroni, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della Festa nazionale di Avviso Pubblico, alla quale sono intervenuti: Claudio Piron, assessore del Comune di Padova e coordinatore regionale Veneto di Avviso Pubblico, Pierpaolo Romani, Coordinatore Nazionale di Avviso Pubblico, Roberto Furlan Presidente della CCIAA e Francesco Peraro di Banca Popolare Etica.

Il Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo Romani, ha affermato: “Ringraziamo il Comune di Padova per averci permesso di organizzare la quarta Festa nazionale di Avviso Pubblico, così come la Camera di Commercio e Banca Etica per il loro sostegno.
Abbiamo deciso di organizzare la nostra Festa Nazionale in Veneto e nel Nord Est perché questa parte di Italia, pur non essendo terra di mafia, è certamente una terra che interessa alle mafie, in particolare per farvi affari, riciclare denaro sporco, inserirsi nel tessuto economico, approfittando della crisi che sta investendo tante piccole e medie aziende”. “Alcuni dati ufficiali devono farci riflettere. Tra il 2010 e il 2011 nel Nord Est, secondo i dati della Banca d’Italia – ha continuato Romani - il numero delle operazioni finanziarie sospette è aumentato dell'8,8%, passando da 2.055 a 2.236. In questo territorio vi sono 114 beni confiscati - di cui 84 in Veneto- e nel solo 2010 sono state accertate 2.893 infrazioni in danno all'ambiente, che hanno portato 2.415 persone ad essere denunciate, secondo i dati di Legambiente”.
“La nostra Festa si intitola "Legalità organizzata" – ha concluso Romani - perché vogliamo lanciare un forte appello a lavorare insieme alle persone e alle realtà che a livello educativo-scolastico, imprenditoriale e politico credono nel rispetto delle regole come punto imprescindibile per difendere la nostra democrazia e dare slancio economico al nostro Paese".

Claudio Piron, assessore del Comune di Padova e coordinatore regionale Veneto di Avviso Pubblico, ha dichiarato: “Ringrazio quindi Avviso Pubblico per averci dato questa grande opportunità. La Festa nazionale di Avviso Pubblico rappresenta per Padova, per il Veneto, per il Nord-Est e per tutta l’Italia un’occasione importante per conoscere in prima persona esperienze e buone prassi amministrative e per trovare insieme il modo su come prevenire e contrastare le mafie”. “Mi piacerebbe che durante quei giorni fossero presenti tanti studenti e organizzazioni ma soprattutto amministratori locali – ha concluso Piron - e mi auguro che quest’ultimi decidano di adottare la Carta di Pisa e di aderire ad Avviso Pubblico, per impegnarci insieme per la giustizia e per la legalità. La corruzione sottrae miliardi alle nostre comunità. Noi dobbiamo recuperare queste risorse per garantire diritti e democrazia”.

La Festa, che si svolgerà a Padova, dal 25 al 27 ottobre, è organizzata da Avviso Pubblico e dal Comune di Padova, con il contributo della Banca Popolare Etica e della CCIAA di Padova e con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Padova, dell’Università degli Studi di Padova e della Diocesi di Padova Pastorale Sociale e del Lavoro Giustizia e Pace.