Avviso Pubblico - Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie

Mar, 2012-09-04 10:25

Decreto Balduzzi. Torrigiani: “Un provvedimento importante per chi ha sempre denunciato e lavorato contro il dilagare del gioco d’azzardo. Ci auguriamo sia approvato presto”

Filippo Torrigiani, coordinatore del gruppo di lavoro “Comuni per il gioco responsabile” di Avviso Pubblico.

Mercoledì 5 settembre, il Consiglio dei Ministri si riunirà per discutere la proposta del “Decreto Balduzzi” sulla sanità, al centro della quale ci sono alcune norme sul gioco d’azzardo che Avviso Pubblico ritiene di fondamentale importanza e di cui, da diverso tempo e pubblicamente, ne chiede l’approvazione.

“La parte della bozza del decreto Balduzzi sulla sanità riguardante i giochi rappresenta un provvedimento importante per chi, come noi, ha sempre denunciato e lavorato – anche partecipando alla stesura di una proposta di legge organica con l’On. Laura Garavini, capogruppo PD nella Commissione parlamentare antimafia e con altri parlamentari della Commissione – contro il dilagare del gioco d’azzardo nelle nostre città. Ci auguriamo che il decreto sia approvato il prima possibile” ha dichiarato Filippo Torrigiani, coordinatore del gruppo di lavoro “Comuni per il gioco responsabile” di Avviso Pubblico.

“Il gioco d’azzardo da tempo è diventato un’emergenza nazionale, un settore in cui sono sempre più presenti le organizzazioni criminali, uno strumento fondamentale per riciclare nell’economia legale il denaro sporco. I dati ufficiali illustrano chiaramente il valore del business: il solo gioco legalizzato ha sviluppato nel 2011 un fatturato di 80 miliardi di euro – un aumento del 31% rispetto al 2010 (dati AAMS) – e altri 10 miliardi, secondo le stime, provengono dal gioco illegale. Inoltre, secondo i dati del CNR di Pisa, il 3,3% della popolazione adulta manifesta atteggiamenti problematici rispetto al gioco d’azzardo” ha continuato Torrigiani.

“Gli interventi previsti dal Decreto ricalcano in parte quanto da noi auspicato, già negli anni scorsi, dai regolamenti comunali. Il lavoro da fare è ancora tanto, ma credo che siamo sulla giusta strada” ha concluso Torrigiani.