Mar, 2013-02-26 13:40
Il Comune di Forlimpopoli (FC) aderisce ad Avviso Pubblico. L’intervista al Sindaco Paolo Zoffoli
Il Comune di Forlimpopoli, in provincia di Forlì-Cesena, ha aderito alla nostra Associazione. Ad illustrare le ragioni di questa scelta il Sindaco, Paolo Zoffoli.
Da quanto tempo ricopre la carica di Sindaco?
Da giugno 2004.
Perché il suo Comune ha deciso di aderire ad Avviso Pubblico?
Il Comune di Forlimpopoli sta lavorando molto e a diversi livelli sul tema della legalità e della trasparenza. Siamo attivi e sensibili alle campagne di Libera e prova ne è stata anche aver assegnato il Premio Artusi 2010, a Don Luigi Ciotti e a LiberaTerra. Gli Amministratori per primi devono dare il buon esempio e trasmettere quei valori che sono fondanti di ogni società civile e per primi devono impegnarsi a cercare e utilizzare gli strumenti più adatti ed efficaci per comunicare con i propri cittadini. Per fare questo è necessario che partecipino a un percorso condiviso e vengano formati. Partecipare e aderire ad Avviso Pubblico è anche lo stimolo a confrontarsi quotidianamente non solo all’interno del proprio Comune ma anche con tante altre realtà amministrative.
Cosa significa per lei impegnarsi per l’affermazione della legalità e della giustizia contro le mafie e l’illegalità?
Significa educare attivamente la propria comunità, abbandonare la logica del “tanto lo farà qualcun altro” e dare un segnale concreto e uno stimolo anche a quelli che governano a livello nazionale.
Quali attività e progetti il suo comune ha messo in atto per promuovere una cultura della legalità democratica?
Il Comune di Forlimpopoli promuove la cultura della legalità partecipando alle varie iniziative promosse da associazioni come Libera e LiberaTerra. Lavora, come Consiglio comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, a un percorso di legalità che prevede incontri con formatori di Libera, la partecipazione alla Giornata della Memoria e dell’Impegno a Firenze il prossimo 16 marzo e la celebrazione a livello locale della giornata del 21 marzo con gli studenti del nostro istituto comprensivo. Inoltre il Comune accompagna, promuove e sostiene la creazione del presidio Libera di Forlimpopoli, la partecipazione dello stand LiberaTerra all’interno della Festa Artusiana a fine giugno e ogni altra iniziativa e progetto relativi al tema della legalità e della giustizia.
Quali ostacoli ha incontrato e quali situazioni hanno favorito il suo operato su questo versante?
Per ora non abbiamo incontrato ostacoli, anzi nelle iniziative promosse e nei percorsi intrapresi abbiamo avuto molta partecipazione da parte di cittadini e di associazioni di volontariato.
Cosa chiede ai partiti e a chi ci governa oggi per lottare più efficacemente contro la mafia?
Per avere una democrazia giusta, per combattere l’illegalità e le mafie bisogna cominciare dalla scuola e dedicare ai nostri ragazzi tempo ed energie in questa direzione; dalla scuola escono i cittadini del domani e non possiamo delegare a televisione, social network o altro il ruolo di educatore. La conoscenza e il sapere significano libertà, uguaglianza, rispetto di sé e del prossimo. La legalità è un valore e come tale deve essere preservato. Vorrei che i partiti si impegnassero veramente, e non solo durante le elezioni, a essere loro per primi trasparenti, a intendere la politica come un servizio per la comunità, a combattere l’illegalità in tutte le sue forme e a tutti i livelli.
Breve biografia di Paolo Zoffoli
Nato a Cesena il 31 ottobre del 1952, consegue nell’anno scolastico 1968/69 il Diploma Magistrale. Si iscrive, poi, all’Alma Mater Studiorum di Bologna alla Facoltà di Matematica, ma non consegue la laurea per motivi familiari. Dal 1972 al 1982 svolge attività di ristorazione in un famoso locale della riviera romagnola, che abbandona nel 1983 quando, a seguito di vincita di concorso, diviene insegnante elementare, (attualmente in aspettativa per mandato politico) presso la scuola elementare Don Milani di Forlimpopoli. Nel 1995 inizia ad impegnarsi attivamente nella politica, prima in qualità di Assessore al Welfare e all’Ambiente e poi come Sindaco del Comune di Forlimpopoli nella legislatura 2004/2009. E’ l’attuale Presidente dell’Associazione Intercomunale della Pianura Forlivese, nonché Presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Forlì-Cesena. E’ attivo da oltre 25 anni in associazioni di volontariato a Forlimpopoli.