Gio, 2010-10-21 10:00
Senato: approvato provvedimento legislativo disposizioni concernenti il divieto di svolgimento di propaganda elettorale per le persone sottoposte a misure di prevenzione
Un passo importante per recidere il rapporto tra mafia e politica è stato compiuto il 6 ottobre 2010 al Senato, dove è stato approvato con 252 voti favorevoli e un solo astenuto (Sen. Luigi Compagna, Pdl) il DDL 2038, denominato Disposizioni concernenti il divieto di svolgimento di propaganda elettorale per le persone sottoposte a misure di prevenzione. Il provvedimento vieta alla persone sottoposte a misure di prevenzione di svolgere attività di propaganda elettorale e stabilisce che chi si è avvalso di tali soggetti per essere eletto sarà dichiarato ineleggibile e decaduto per interdizione dai pubblici uffici.
Dal punto di vista sanzionatorio, è prevista una pena da uno a cinque anni che si estende anche al candidato che sia “a conoscenza della condizione di sorvegliato speciale” di colui a cui abbia richiesto “avvalendosene concretamente, di svolgere propaganda elettorale in suo favore”.
Il disegno di legge approvato dal Senato è stato proposto diversi anni fa dal Centro Studi Lazzati, in particolare dal giudice calabrese Romano De Grazia ex magistrato della Suprema Corte di Cassazione, insieme al professore Mario Alberto Ruffo, docente di diritto penale all’università Magna Graecia di Catanzaro.
Link
- Il testo e la scheda del provvedimento
- Resoconto stenografico della seduta antimeridiana del Senato – 6 ottobre 2010, n. 433 (.pdf)
- Resoconto stenografico della seduta pomeridiana del Senato – 6 ottobre 2010, n. 434 (.pdf)