Gio, 2010-07-01 10:25
Mafia e calcestruzzo: il Ministro dell'Interno invia una direttiva ai prefetti
Il 24 giugno 2010, il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha firmato una direttiva sui controlli antimafia indirizzata ai prefetti.
Il documento riguarda i controlli sulle attività imprenditoriali soggette ad appalto pubblico legate alle cave, ossia gli impianti di estrazione: gestione del ciclo del calcestruzzo e degli inerti, trasporto terra, smaltimento in discarica dei residui di lavorazione e dei rifiuti, servizi di guardiania, cottimi, noli a caldo e a freddo.
La direttiva emanata da Maroni - proposta nel corso dell'ultima sua audizione in Commissione parlamentare Antimafia - si muove sul terreno della prevenzione e proprio per questo consentirà «un'azione precisa e forte per la formazione delle cosiddette white list», già impiegate per gli appalti legati alla ricostruzione dopo il terremoto in Abruzzo e all'Expo 2015 a Milano.
Fondamentale per l'individuazione di queste imprese affidabili è, secondo Maroni, la collaborazione, già avviata, tra ministero dell'Interno, prefetture e associazioni di imprese attraverso il sistema pattizio dei protocolli, che la direttiva punta a valorizzare.