Ven, 2012-06-15 10:00
Il Comune di Sesto Fiorentino (FI) aderisce ad Avviso Pubblico. L’intervista al Sindaco Gianni Gianassi
Il Comune di Sesto Fiorentino, in provincia di Firenze, il 6 marzo 2012, ha aderito alla nostra Associazione. Ad illustrare le ragioni di questa scelta il Sindaco della città, Gianni Gianassi.
Da quanto tempo ricopre la carica di Sindaco?
Sono stato eletto per la prima volta nel giugno del 2004 e riconfermato nel giugno del 2009.
Perché il suo Comune ha deciso di aderire ad Avviso Pubblico?
Perché la criminalità organizzata allunga i propri tentacoli su tutto il Paese e gli appetiti sulla pubblica amministrazione, soprattutto in tempi di crisi, sono forti e penetranti.
Cosa significa per lei impegnarsi per l’affermazione della legalità e della giustizia contro le mafie e l’illegalità?
Significa dare corso al giuramento di osservare la Costituzione e affermare l’impegno politico e pubblico come servizio per il bene comune.
Quali attività e progetti il suo Comune ha messo in atto per promuovere una cultura della legalità democratica?
Tanti, soprattutto con i giovani. Tutti gli anni m’impegno personalmente per discutere, con tutte le classi terze delle scuole medie, della storia e dei valori della Costituzione come progetto democratico a difesa dei diritti. Abbiamo poi messo in campo molte altre iniziative sempre rivolte alle scuole attraverso un’offerta formativa mirata.
Quali ostacoli ha incontrato e quali situazioni hanno favorito il suo operato su questo versante?
Da una parte è difficile far capire che le mafie possono colpire anche qui, da un’altra invece troviamo una grande disponibilità nel mondo della scuola: studenti e insegnanti sono pronti a discutere ed agire per affermare i concetti base della convivenza democratica.
Cosa chiede ai partiti e a chi ci governa oggi per lottare più efficacemente contro la mafia?
Nessuno sconto nel contrasto e una lotta incisiva alle condizioni che consentono alle mafie di prosperare: disoccupazione giovanile, evasione fiscale, malcostume generalizzato. Chiedo norme, per esempio sugli appalti, che consentano una più facile scrematura delle ditte “sporche”; chiedo più risorse per le forze dell’ordine sul territorio per contrastare le illegalità organizzate sotto varie forme. Chiedo una sobrietà di comportamenti tale da potere essere additati come esempi positivi.
Breve biografia di Gianni Gianassi
Gianni Gianassi è da sempre impegnato nell’attività politica, già nel 1973 aderisce al MSF, organizzazione autonoma degli studenti di sinistra fiorentini. Iscrittosi nel 1976 alla FGCI, allora guidata da Massimo D’Alema, nel 1980 inizia la sua esperienza istituzionale nel Consiglio Comunale di Sesto Fiorentino, dove resta fino al 1999. Dal 1990 al 1994 è stato capogruppo del PCI-PDS. Nel 1994 diviene segretario comunale del Partito Democratico della Sinistra. Cofondatore dei DS nel 1998, del quale diviene primo segretario, nel 1999 viene eletto consigliere della Provincia di Firenze, dove prosegue la sua attività istituzionale, occupandosi di affari generali, ambiente ed assetto del territorio.