Gio, 2013-06-27 12:30
L’Unione Antichi Borghi di Vallecamonica aderisce ad Avviso Pubblico. L’intervista al Presidente Alessandro Domenighini.
L’Unione Antichi Borghi di Vallecamonica aderisce ad Avviso Pubblico. L’intervista al Presidente Alessandro Domenighini.
L’Unione Antichi Borghi di Vallecamonica ha aderito alla nostra Associazione. In questa intervista il Presidente Alessandro Domenighini illustra le ragioni di questa scelta.
Da quanto tempo ricopre la carica di Presidente dell’Unione?
Dal giugno del 2011.
Perché la sua Unione ha deciso di aderire ad Avviso Pubblico?
Il Comune di Malegno, quello di cui sono Sindaco, che fa parte dell’Unione, aveva già aderito ad Avviso Pubblico nel 2012. Poi la presenza nel Comune di Breno di un bene confiscato ci ha spinto ad intraprendere un percorso unitario di presa di coscienza del problema criminale, che crediamo non riguardi solo le Istituzioni ma tutti i cittadini. Pensiamo soprattutto che esso possa essere combattuto solo mettendosi in rete, e unicamente esplorando tutte le opportunità di confronto e di collaborazione.
Cosa significa per lei impegnarsi per l’affermazione della legalità e della giustizia contro le mafie e l’illegalità?
L’affermazione della legalità dovrebbe essere congenita alle Istituzioni ma purtroppo non è così. Chiunque abbia un ruolo istituzionale, prima di tutto i Sindaci, deve essere un esempio di coerenza e di aderenza ai principi costituzionali e deve adoperarsi per far crescere una cultura della legalità e della giustizia. Questo è ciò che io cerco di fare giornalmente.
Quali attività e progetti la sua Unione ha messo in atto per promuovere una cultura della legalità democratica?
La mia Unione cerca prima di tutto di stare al fianco delle associazioni per supportarle nella gestione del bene confiscato presente sul nostro territorio. Inoltre l’Unione sta lavorando per conto dei Comuni sul problema del gioco d’azzardo e delle ludopatie.
Quali ostacoli ha incontrato e quali situazioni hanno favorito il suo operato su questo versante?
La nostra è un’istituzione giovane, nata il 31 dicembre 2010, ed è stata immaginata come centro erogatore di servizi, quindi ad ora non ci sono state particolari difficoltà. A favorire il nostro operato è stata invece la crisi economica e sociale che stiamo attraversando, che ci ha costretti a cercare nuove risposte e a praticare soluzioni virtuose.
Cosa chiede ai partiti e a chi ci governa oggi per lottare più efficacemente contro la mafia?
Credo che dal punto di vista sia legislativo che giudiziario, negli ultimi anni, si siano ottenuti degli importanti risultati, anche se c’è ancora molto da fare. Oggi la battaglia a mio avviso è soprattutto culturale, e quindi anche da parte dello Stato ci vorrebbe più coerenza. Non si favorisce una cultura dell’onestà e della giustizia continuando a promuovere il gioco d’azzardo.
A cura di Giulia Migneco
Breve biografia di Alessandro Domenighini
Sposato e padre di due bimbe. Diplomato presso I.T.I.S. G. Galilei di Lovere, è occupato dal 1996 in un'azienda metalmeccanica della Vallecamonica. Consigliere Comunale dal 1995 al 2004 e Sindaco del Comune di Malegno dal giugno 2004. E' stato tra i fondatori del circolo culturale "Sul Palco" di Malegno, e ha ricoperto il ruolo di Vicepresidente nazionale del Gruppo Italiano Amici della Natura. Dal 2011 riveste la carica di Presidente dell’Unione “Antichi Borghi di Vallecamonica”.