Lun, 2011-02-28 16:45 (Ultimo agg.: Mar, 2011-03-01 11:20)

» Archivio notizie

La Carovana antimafie, promossa da Arci, Libera e Avviso Pubblico, riparte per il suo sedicesimo viaggio

AVVISO PUBBLICO, Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie
Sede Legale Comune di Certaldo - P.zza Boccaccio, 13 - 50052 Certaldo (FI)
Sede Operativa: Viale Cadorna, 21, 50129 Firenze
Tel. 335-7305980 E-mail: stampa@avvisopubblico.it
Fax 055-490996 Sito Internet: www.avvisopubblico.it
C.F. 94062420362

Roma, 28 febbraio 2011

COMUNICATO STAMPA

La Carovana antimafie, promossa da Arci, Libera e Avviso Pubblico, riparte per il suo sedicesimo viaggio. Gabriele Santoni, vicepresidente di Avviso Pubblico, “essa è per noi l’occasione per fare memoria quotidiana di tutti gli amministratori locali onesti uccisi dalle mafie in Italia”.

Oggi, 28 febbraio 2011, a Roma, presso la sede della FNSI, il Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, il Presidente di Libera Luigi Ciotti, il vicepresidente di Avviso Pubblico Gabriele Santoni e il Presidente dell’Arci Paolo Beni hanno presentato il programma e gli eventi più significativi, spiegando la storia e il senso della Carovana: “essa rappresenterà un modo per contrastare i fenomeni mafiosi con la globalizzazione della legalità”. Gabriele Santoni, vicepresidente di Avviso Pubblico, ha sottolineato che la “Carovana sarà l’occasione per parlare e sensibilizzare i cittadini e gli amministratori locali sul tema della corruzione. Avviso Pubblico porterà a conoscenza dell’Italia un fenomeno di cui si parla ancora troppo poco nel nostro Paese: le minacce quotidiane che in diverse zone del nostro territorio nazionale subiscono tanti sindaci, assessori e consiglieri. Nella sola Calabria, infatti, negli ultimi 10 anni sono stati contati più di 800 atti intimidatori”.

Il dibattito è stato moderato da Alessandro Cobianchi, coordinatore della Carovana, che ha aggiunto come essa sia “un’occasione per raccontare le buone pratiche, per provare a metterle insieme, per rompere i silenzi e per riuscire a liberarci dalle mafie”.

La Carovana antimafie, partirà domani, 1 marzo 2011 e per ben 96 giorni attraverserà tutte le regioni italiane e molte regioni europee (dalla Corsica ai Balcani). Sono previste 123 tappe e 17.440 chilometri da percorrere, in cui si faranno dibattiti, convegni, incontri con la cittadinanza, cene della legalità, concerti, spettacoli e iniziative nelle piazze e nelle scuole.

L’Ufficio Stampa
Giulia Migneco 335 7305980 stampa{AT}avvisopubblico.it

Allegati

 

torna su

social buttons facebook twitter youtube skype

Carovana antimafie 2014

I Cento Passi dei Sindaci 2014

"Amministratori sotto tiro. Intimidazioni mafiose e buona politica". Scarica il Rapporto di Avviso Pubblico.

La “Carta di Pisa”, il codice etico di Avviso Pubblico per gli enti e gli amministratori locali.

5a Festa nazionale di Avviso Pubblico a Lamezia Terme, il 25 e 26 ottobre 2013.

Carovana Antimafie 2013. "Se Sai Contare Inizia A Camminare"

XVII Giornata della Memoria e dell'Impegno

A Cinisi (Pa), l'8 e il 9 maggio, "I Cento Passi dei Sindaci", giornata in ricordo di Peppino Impastato

Politicamente Scorretto a Casalecchio di Reno (BO), dal 19 novembre al 6 dicembre 2013.

"mettiamoci in gioco", campagna nazionale contro i rischi del gioco d'azzardo

Perché aderire ad Avviso Pubblico? Testimonianze degli Amministratori locali che hanno scelto di aderire.

Teatro Civile Network - Un progetto di Avviso Pubblico

Speciale DDL 2226: normativa, dossier, resoconti

Lo speciale di Avviso Pubblico con: normativa, dossier, resoconti parlamentari.

Speciale beni e aziende confiscate: i dati, i documenti e la discussione in Parlamento

Lo speciale di Avviso Pubblico con: dati, documenti, resoconti parlamentari, normative, siti internet di riferimento.

Le dichiarazioni degli amministratori

Le dichiarazioni degli amministratori per dire NO alla vendita dei beni, confiscati alla mafia.

Ordini del giorno dei Comuni contro la vendita dei beni confiscati

Gli Ordini del giorno dei comuni per dire NO alla vendita dei beni, confiscati alla mafia.