Mer, 2012-03-14 12:55

» Archivio notizie

Il Sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, adotta un codice etico riferendosi alla Carta di Pisa

Marco Filippeschi, Sindaco di Pisa.

La “Carta di Pisa”, il codice etico di Avviso Pubblico per gli enti e gli amministratori locali.

“E’ un impegno molto serio e stringente e, dato che sono il primo sindaco di una città italiana ad adottarlo, spero sia anche un buon esempio ripreso da tanti colleghi. La corruzione è un male assoluto e un’enorme palla al piede dell'Italia. Il Codice etico è uno strumento importante per la lotta alla corruzione politica e amministrativa e per la trasparenza del potere pubblico. Ringrazio Avviso Pubblico, perché ha voluto dare un segno di riconoscimento per la nostra città con la “Carta di Pisa”, alla quale mi sono rifatto. Hanno fatto un lavoro importante che ripago volentieri aprendo la strada”.

Così il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, presidente nazionale di Legautonomie, il 9 marzo ha presentato il primo “Codice etico” adottato da un sindaco, sulla base della “Carta di Pisa”, il modello di codice proposto dall’associazione Avviso Pubblico e presentato lo scorso 27 febbraio a Roma, in un incontro svoltosi presso sala stampa della Camera dei Deputati. Alla conferenza stampa presenti anche l’assessore Marilù Chiofalo, il professor Alberto Vannucci, dell’Università di Pisa e direttore del Master “Analisi, Prevenzione e Contrasto della Criminalità Organizzata e della Corruzione” e la dottoressa Angela Nobile, segretario generale e direttore del Comune di Pisa, che ha curato la redazione del “Programma triennale per l’integrità e la trasparenza” del Comune, divenuto oggi parte integrante del Codice.

“E’ molto significativo che il Codice etico sia adottato anche dai singoli sindaci. E’ una scelta consigliabile. Evita percorsi complessi e consente di colpire nel segno, con sicurezza – aggiunge Filippeschi – perché noi sindaci abbiamo poteri importanti e perché nominiamo gli assessori e i rappresentanti nelle aziende partecipate e nei consorzi ai quali si estendono, naturalmente, le regole previste dal Codice. E’ un testo fortemente collegato alla vita concreta del comune, a tanti snodi dove si mette alla prova la trasparenza che è legata strettamente all’efficacia dell’azione amministrativa. Naturalmente, c’è tutta la disponibilità perché Avviso Pubblico e l’Università facciano il monitoraggio sull’applicazione del Codice”.

“A Pisa abbiamo scelto di collaborare con la nostra Università per avviare nuove pratiche anticorruzione e questo è un inizio che dà la matrice per  altre esperienze. Ho già inviato al presidente dell’Anci Graziano Del Rio il testo del Codice – sottolinea Filippeschi – come presidente di Legautonomie metterò l’associazione nella possibilità di veicolare questa iniziativa a tanti altri amministratori di tutto il paese”.

 

torna su

social buttons facebook twitter youtube skype

Carovana antimafie 2014

I Cento Passi dei Sindaci 2014

"Amministratori sotto tiro. Intimidazioni mafiose e buona politica". Scarica il Rapporto di Avviso Pubblico.

La “Carta di Pisa”, il codice etico di Avviso Pubblico per gli enti e gli amministratori locali.

5a Festa nazionale di Avviso Pubblico a Lamezia Terme, il 25 e 26 ottobre 2013.

Carovana Antimafie 2013. "Se Sai Contare Inizia A Camminare"

XVII Giornata della Memoria e dell'Impegno

A Cinisi (Pa), l'8 e il 9 maggio, "I Cento Passi dei Sindaci", giornata in ricordo di Peppino Impastato

Politicamente Scorretto a Casalecchio di Reno (BO), dal 19 novembre al 6 dicembre 2013.

"mettiamoci in gioco", campagna nazionale contro i rischi del gioco d'azzardo

Perché aderire ad Avviso Pubblico? Testimonianze degli Amministratori locali che hanno scelto di aderire.

Teatro Civile Network - Un progetto di Avviso Pubblico

Speciale DDL 2226: normativa, dossier, resoconti

Lo speciale di Avviso Pubblico con: normativa, dossier, resoconti parlamentari.

Speciale beni e aziende confiscate: i dati, i documenti e la discussione in Parlamento

Lo speciale di Avviso Pubblico con: dati, documenti, resoconti parlamentari, normative, siti internet di riferimento.

Le dichiarazioni degli amministratori

Le dichiarazioni degli amministratori per dire NO alla vendita dei beni, confiscati alla mafia.

Ordini del giorno dei Comuni contro la vendita dei beni confiscati

Gli Ordini del giorno dei comuni per dire NO alla vendita dei beni, confiscati alla mafia.