Gio, 2007-09-06 17:15
Il nuovo Alto Commissario anticorruzione: espellere non solo degli imprenditori che pagano il pizzo, ma anche le tangenti
Achille Serra, ex Prefetto di Roma e nuovo Alto Commissario di governo per la prevenzione e la lotta alla corruzione, nel corso della sua prima conferenza stampa svoltasi stamane a Roma, ha sostenuto la necessità che da Confindustria siano espulsi non solo gli imprenditori che pagano il pizzo alla mafia ma anche gli imprenditori che pagano le tangenti. Per Serra, infatti, la corruzione in Italia è a un livello grave e danneggia lo Stato anche sotto il profilo economico.
La corruzione, secondo il prefetto è presente sia livello istituzionale sia al minuto e sono tre i punti su cui bisogna concentrare il lavoro: prima di tutto lo studio, ovvero è necessario predisporre le mappe con le zone ritenute più a rischio. In secondo luogo bisogna avviare una collaborazione con altri enti (ritengo che negli enti locali talvolta la corruzione si annida, ciò significa che bisogna progettare un protocollo d'intesa per far sì che i Comuni e gli enti locali possano essere il più trasparente possibile). Infine occorre concentrarsi sull’aspetto investigativo, nel senso che è importante sapere che gli esposti non possono essere anonimi ma che c'è la certezza della riservatezza. Sarà istituito un sito o un canale dove il dipendente potrà fare i propri esposti rimanendo riservato il proprio nominativo. L’Alto Commissario, secondo Serra, deve diventare il punto di riferimento per i cittadini.
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