Mar, 2007-04-17 18:20

» Archivio notizie

Crollano le confische. Urge attivare l’Agenzia

Il Sole 24 Ore oggi in edicola ha anticipato alcuni dati contenuti nella Relazione che oggi pomeriggio la direttrice dell’Agenzia del Demanio, Elisabetta Spitz, ha illustrato alla Commissione parlamentare antimafia. «Si tratta di dati intollerabili» ha sentenziato l’On. Francesco Forgione, Presidente della Commissione. Infatti, se nel 2000 erano stati confiscati 1.009 beni, nel 2006 le confische sono state 216 (-79%). Stessa sorte per le aziende confiscate. Nel 2000 erano 78, l’anno scorso sono state 37 in tutto (- 53%).
In Sicilia, Calabria e in Campania sono stati assegnati rispettivamente 1.156 beni (2.168 ancora da assegnare), 649 beni (424 ancora da assegnare), 687 beni (454 ancora da assegnare). In Sicilia, dunque, ogni tre beni confiscati due rimangono ancora in utilizzo dei mafiosi.

I dati riportati evidenziano la necessità di dare vita ad un’apposita Agenzia in grado di occuparsi esclusivamente dei beni sequestrati e confiscati ai mafiosi, così come richiesto da Libera e Avviso Pubblico a Contromafie, gli Stati generali dell’antimafia. La medesima richiesta è stata già avanzata dal CNEL e dalla Commissione parlamentare antimafia.

 

torna su