Mar, 2009-06-30 13:45
Corte dei conti: la relazione sui costi della corruzione in Italia
Nel presentare il Rendiconto generale dello Stato, il Procuratore generale della Corte dei Conti, Furio Pasqualucci, ha affermato che la corruzione in Italia ha un costo annuale di 50/60 miliardi di euro. Un costo esorbitante destinato ad essere pagato dai cittadini sia in termini economici che di fruizione di servizi di cattiva qualità.
Secondo la Corte la diffusione della corruzione nella Pubblica amministrazione costituisce «un ulteriore costo non monetizzabile per la collettività, che rischia di ostacolare (soprattutto in Italia meridionale) gli investimenti esteri, di distruggere la fiducia nelle istituzioni e di togliere la speranza nel futuro alle generazioni di giovani, di cittadini e di imprese».
Secondo il Procuratore Generale, la repressione, da sola, non basta. Occorre agire sui comportamenti, sulle procedure, sulla trasparenza dell'attività amministrativa al fine di prevenire e/o limitare la probabilità che si realizzino episodi di corruttela.
Per saperne di più
-
L’estratto della relazione del Procuratore generale della Corte dei Conti in tema di corruzione
- Il sito della Corte dei Conti
Documenti nel sito di Avviso Pubblico
-
Alto Commissario per la lotta alla corruzione. La mappa della corruzione in Italia (.pdf)
-
Rapporto del Comitato di studio sulla prevenzione della corruzione (.zip)
- Alto Commissario per la lotta alla corruzione. I pericoli di condizionamento della pubblica amministrazione da parte della criminalità organizzata
Raccolta link ad altri siti internet sul tema della corruzione
Testi
- P. Davigo, G. Mannozzi, La corruzione in Italia. Percezione sociale e controllo penale, Laterza
- D. Della Porta, A. Vannucci, Mani impunite. La vecchia e nuova corruzione in Italia, Laterza
- M. Arnone, Eleni Iliopulos, La corruzione costa. Effetti economici, istituzionali e sociali, Vita e Pensiero