Gio, 2008-07-24 14:20

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Approvato il pacchetto sicurezza. Sul sito di Avviso Pubblico il testo del provvedimento, i resoconti stenografici e i video delle sedute del dibattito alla Camera e al Senato.

Mercoledì 23 luglio il Senato ha approvato definitivamente il Disegno di legge n. 692-b, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 92, recante misure urgenti in materia di sicurezza pubblica, noto come “Pacchetto sicurezza”.

La votazione nominale è avvenuta a scrutinio simultaneo: favorevoli 161, contrari 120, astenuti 8, votanti 289, presenti 290.

 

Sul sito di Avviso Pubblico rendiamo disponibile:

  1. la scheda dei lavori parlamentari del provvedimento contenente anche il testo del Disegno di legge
     
  2. i resoconti stenografici delle sedute dell’Aula della Camera dei deputati nelle quali si è discusso ed è stato approvato il Disegno di legge (A.C. 1366)
  3. i resoconti stenografici delle sedute dell’Aula del Senato nella quali si è discusso ed è stato approvato il Disegno di legge

Scheda sintetica del provvedimento

È stato convertito definitivamente in legge dal Senato, il 23 luglio, il decreto in materia di sicurezza. Con le modifiche apportate al disegno di legge dalla Camera è sparita la sospensione automatica dei processi, affidando ai magistrati la decisione di rinviare (fino a un massimo di 18 mesi) i processi per reati commessi fino al 2 maggio 2006 per i quali ricorrono le condizioni per l'indulto. Saranno quindi i capi degli uffici giudiziari, in base alle priorità indicate dalla legge, a stilare un elenco proprio sul quale riferire al Consiglio superiore della magistratura e che passerà al vaglio del ministro della giustizia. Il rinvio, però, non può essere disposto se l'imputato si oppone o se è stato dichiarato chiuso il dibattimento. Nel testo approvato anche l'abolizione della possibilità di sospensione del carcere per chi commette atti osceni, violenza sessuale, furto e spaccio e per tutti i delitti aggravati dalla clandestinità. Inoltre a favore dell'incensurato non scatteranno più in maniera automatica le attenuanti generiche ma il giudice dovrà valutare se applicarle caso per caso). Inoltre per accelerare i processi, il pm avrà l'obbligo di richiedere il rito direttissimo o il giudizio immediato per i reati per i quali sono previsti i riti speciali, mentre in appello è fatto divieto di patteggiamento. Sono poi ampliati i casi di espulsione su ordine del giudice per i clandestini, mentre i cittadini comunitari potranno essere allontanati se senza reddito o trovati a delinquere. Sul fronte dell'ordine pubblico, poi, i sindaci e prefetti avranno maggiori poteri e il sindaco potrà segnalare gli stranieri irregolari da espellere. (Fonte: www.cittadinolex.it, 23 luglio 2008)

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