Lun, 2014-03-31 12:00

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“Praticare la buona politica e assumerci le nostre responsabilità”. Il video dell’intervento del Presidente di Avviso Pubblico, Roberto Montà, alla XIX Giornata della Memoria e dell’Impegno

Un momento del video dell'intervento del presidente di Avviso Pubblico, Roberto Montà

La diciannovesima Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico, si è svolta sabato, 22 marzo 2014, a Latina. “Radici di memoria, frutti d’impegno” è stato lo slogan della giornata.

Tra le 100 mila persone presenti, vi erano i 600 famigliari e oltre 200 amministratori locali che con la fascia tricolore e i gonfaloni delle loro città hanno marciato in memoria di tutte le vittime di mafia.

Nel suo intervento pubblico Roberto Montà, Presidente di Avviso Pubblico, ha affermato: “Oggi abbiamo fatto passi di memoria ricordando i 41 tra amministratori locali e funzionari pubblici che hanno perso la vita dalla fine dell’800 ad oggi perché non hanno chinato il capo alle mafie e alla criminalità organizzata. A loro va il ricordo affettuoso da chi ancora oggi continua ad impegnarsi. Ma oggi – ha continuato il Presidente di Avviso Pubblico – abbiamo compiuto anche passi di impegno e per noi impegno vuol dire assumerci delle responsabilità, praticare la buona politica, e non solo dichiararla e sbandierarla. Noi vogliamo che non ci siano più mafiosi e corrotti nei nostri enti locali: se non ci può essere mafia senza politica ci può essere una politica senza mafia e noi dobbiamo lavorare per quella”.

In conclusione del Suo intervento, aperto ringraziando i familiari delle vittime innocenti delle mafie, Montà ha chiesto che: “Il 21 marzo diventi ufficialmente la Giornata della Memoria e dell’Impegno. Il nostro Paese deve fermarsi a riflettere in rispetto e in memoria di tutte le vittime delle mafie e costruire, a partire dalle Istituzioni, l’impegno per la riscossa. Non possiamo pensare di far ripartire il nostro Paese se non abbiamo la capacità di togliere quei 300 miliardi di euro che ogni anno vengono sottratti dall’illegalità, dalla corruzione e dalle mafie. E allora – ha concluso Montà - ognuno dalla propria parte, amministratori, Libera, sindacati, associazioni e la società civile tutta, prendiamoci l’impegno per aggredire questa zavorra che condanna i servizi alla persona e il futuro delle giovani generazioni”.

Dal palco di Latina, alcuni amministratori locali di enti aderenti ad Avviso Pubblico hanno letto i nomi delle vittime.


La galleria fotografica completa dell'evento su Flickr:

Di seguito i video dell'intervento del presidente di Avviso Pubblico, Roberto Montà, e degli Amministratori di Avviso Pubblico che leggono i nomi delle vittime innocenti delle mafie:

 

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