Gio, 2007-11-22 09:30

» Archivio notizie

Avviso Pubblico alla manifestazione Politicamente Scorretto. La manifestazione in diretta web

Domenica 25 novembre Avviso Pubblico, per il tramite del suo Coordinatore nazionale, parteciperà alla giornata intitolata “Alta Civiltà. La sfida dei giovani alle mafie”. Una giornata intera di dibattiti e confronti sul tema della lotta a tutte le mafie che sarà possibile seguire in diretta video sul sito www.politicamentescorretto.org e in diretta audio su Libera Radio (www.liberaradio.it) web radio d'informazione contro le mafie.

Protagonisti della giornata saranno donne, uomini e soprattutto giovani impegnati in una lotta che non deve essere solo del Sud, ma di tutto il Paese. Testimonianze importanti anche alla luce dei recenti punti segnati a favore della lotta alla criminalità organizzata: l’arresto del boss Salvatore Lo Piccolo e la straordinaria partecipazione di pubblico al Teatro Biondo di Palermo al convegno su mafia e racket.

Si comincia alle 10 con “Una Cosa anche Nostra”. Gianluca Di Feo (l’Espresso) intervisterà il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso. A seguire “Alta Civiltà. La sfida dei giovani alle mafie”. Coordinati da Carlo Lucarelli, ragazze e ragazzi provenienti da tutta Italia (tra cui i rappresentanti di Addio Pizzo di Palermo, Coordinamento Anticamorra della Campania, Libera Ragusa, Libera Emilia-Romagna, Panta Rei, Rita Express e partecipanti ai campi di lavoro di Libera Terra), dialogheranno con Don Luigi Ciotti, Gherardo Colombo, Pina Grassi, Piero Grasso  e Pierluigi Stefanini.
Nel pomeriggio, Roberto Morrione (direttore di Libera Radio) coordinerà il dibattito “Vedo, Sento, Parlo”, sui rapporti tra mafie e informazione nel quale interverranno: Lirio Abbate (ANSA), Daniele Biacchessi (Radio 24), Francesco Forgione (Presidente della Commissione parlamentare Antimafia), Pierpaolo Romani (coordinatore nazionale Avviso Pubblico), Carlo Lucarelli.

La giornata, infine, verrà chiusa con “Sorelle di Antigone”: l'eterno conflitto tra autorità e potere attraverso le storie di donne “dissidenti”.  A confronto le esperienze di Margherita Asta (figlia e sorella delle vittime della strage di Pizzolungo), Alessandra Camassa (magistrato), Gabriella Ebano (giornalista e fotografa), Pina Grassi (vedova dell’imprenditore Libero Grassi) e Rita Borsellino.

Alla realizzazione di questa giornata hanno contribuito “Libera, Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie”, “Avviso Pubblico”, “Libera Radio” e “Cineca Consorzio Interuniversitario”. A Bologna, inoltre, l’evento sarà trasmesso in diretta radiofonica sulle frequenze di Città del Capo – Radio Metropolitana.

 

Per informazioni

 

torna su