Mar, 2011-12-20 09:40
Il Comune di Collesano (PA) aderisce ad Avviso Pubblico. L’intervista al Sindaco Giovanni Battista Meli
Il Comune di Collesano, in provincia di Palermo, il 26 settembre 2011, ha aderito ad Avviso Pubblico. Ad illustrare le ragioni di questa scelta il Sindaco della città, Giovanni Battista Meli.
Da quanto tempo ricopre la carica di Sindaco?
Sono stato eletto per la prima volta nel giugno 2010.
Perché il suo comune ha deciso di aderire ad Avviso Pubblico?
Perché riteniamo importante che i Comuni, le Province e le Regioni, si uniscano in rete per creare delle sinergie nella lotta contro la criminalità organizzata, che travalica i confini territoriali degli stessi enti locali.
Cosa significa per lei impegnarsi per l’affermazione della legalità e della giustizia contro le mafie e l’illegalità?
Impegnarsi per l’affermazione del principio della legalità e della giustizia contro le mafie e l’illegalità, significa contribuire a creare e a garantire condizioni di vera democrazia nei propri territori.
Quali attività e progetti il suo comune ha messo in atto per promuovere una cultura della legalità democratica?
Stiamo, dopo anni di abbandono, iniziando a occuparci dei beni confiscati alla mafia, che sono stati ceduti al nostro Comune. In particolare, in un terreno assegnato oltre dieci anni fa. Abbiamo chiesto e ottenuto dall’Agenzia nazionale per i beni confiscati di poter realizzare un impianto fotovoltaico che ci consentirà di alimentare la rete di illuminazione pubblica dell’intero paese. Un altro versante importante di cui ci stiamo interessando è quello del controllo e della preservazione del territorio. In questo quadro, il recupero del centro storico medioevale, per anni abbandonato all’incuria e alla deturpazione, è stata una delle scelte strategiche per l’amministrazione, che sta raggiungendo risultati concreti in termini di finanziamento.
Quali ostacoli ha incontrato e quali situazioni hanno favorito il suo operato su questo versante?
Il principale ostacolo che abbiamo incontrato è sicuramente l’eredità del passato, fatta di immobilismo e di assenza di iniziative e idee. Favorisce il nostro impegno invece la partecipazione dei cittadini, che sempre più si avvicinano e si fanno partecipi di questa costante opera di recupero di Collesano e del suo tessuto culturale ed umano.
Cosa chiede ai partiti e a chi ci governa oggi per lottare più efficacemente contro la mafia?
Di varare una seria politica di contrasto alla criminalità organizzata, che sappia guardare in maniera unitaria ai fenomeni di inquinamento della vita democratica e di penetrazione dell’economia legale. Si devono predisporre le misure idonee affinché questi fenomeni siano prevenuti nei contesti non ancora inquinati e siano combattuti da un forte intervento dello Stato, che si muova accanto e in sinergia con tutte le forze sane che operano nei singoli territori: dai singoli cittadini alle organizzazioni esistenti, dagli enti locali agli stessi apparati dello Stato.
Breve biografia di Giovanni Battista Meli
Giovanni Battista Meli è nato a Palermo nel 1963. Per anni ha svolto l’attività di imprenditore. Dal novembre 2002 è divenuto Consigliere di Amministrazione presso l’Agenzia di sviluppo locale delle Madonie, specializzandosi nell’analisi, nell’organizzazione e nel coordinamento della stessa. Da giugno 2010 è Sindaco pro-tempore del Comune di Collesano.