Ven, 2011-04-29 12:55
Il Comune di Cormano (MI) aderisce ad Avviso Pubblico. L’intervista al Sindaco Roberto Cornelli
Il Comune di Cormano, in provincia di Milano, giorno 1 febbraio 2011 ha aderito alla nostra Associazione. Ad illustrare le ragioni di questa scelta il Sindaco della città, Roberto Cornelli.
Da quanto tempo ricopre la carica di Sindaco?
Sono stato eletto per la prima volta nel giugno 2004 e riconfermato nel giugno 2009.
Perché il suo comune ha deciso di aderire ad Avviso Pubblico?
Ritengo sia un segnale importante che l’amministrazione di Cormano ne faccia parte, in quanto solo con la collaborazione tra i comuni, attivando osservatori contro la ‘ndrangheta e la criminalità organizzata, incrociando le informazioni e attivando relazioni tra enti locali, Stato e forze dell’ordine è possibile dare un contributo concreto nella lotta contro le mafie.
Cosa significa per lei impegnarsi per l’affermazione della legalità e della giustizia contro le mafie e l’illegalità?
Significa diffondere tra i cittadini il messaggio che nella lotta contro la mafia è fondamentale il ruolo di ognuno, far comprendere che le mafie non sono un problema che riguarda solo il Sud d’Italia, ma che investe tutto il nostro Paese. L’illegalità è uno dei problema più importanti del nostro Paese. E purtroppo non sono sufficienti le forze dell’ordine, o la magistratura, a contrastarla. E’ quindi fondamentale attuare buone prassi amministrative all’insegna della trasparenza e del rispetto di ogni norma.
Quali attività e progetti il suo comune ha messo in atto per promuovere una cultura della legalità democratica?
Sono molte le iniziative che abbiamo promosso sul territorio: presentazioni di libri, spettacoli per sensibilizzare la cittadinanza alla lotta contro le mafie, cineforum, rassegne.
Abbiamo divulgato gli eventi e le attività al riguardo dei soci Coop organizzati sul territorio in collaborazione con Libera e nelle scuole attraverso l’attività del Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze.
Quali ostacoli ha incontrato e quali situazioni hanno favorito il suo operato su questo versante?
Fortunatamente sinora non abbiamo incontrato alcun ostacolo alle nostre attività ma al contrario molte realtà associative si sono mostrate sensibili a questo problema nazionale proponendo eventi, attività e manifestazioni per diffondere la cultura della legalità.
Cosa chiede ai partiti e a chi ci governa oggi per lottare più efficacemente contro la mafia?
Di non inserire nelle liste persone indagate, o anche in odore di inchieste, o che non conoscono bene il territorio, o di cui non si conosca bene la provenienza. Inoltre è importante la correttezza degli appalti, il controllo incrociato e soprattutto la collaborazione con gli altri enti locali e le altre realtà istituzionali.
Breve biografia di Roberto Cornelli
Roberto Cornelli è Docente di Criminologia e Ricercatore all'Università di Milano-Bicocca. Svolge la propria attività scientifica nei Settori della Giustizia Penale e della sicurezza urbana. E’inoltre autore di libri e di articoli di riviste scientifiche. Da diversi anni svolge anche attività politica: dal 1995 al 2000 è stato Consigliere Comunale a Cormano e Presidente della Commissione Cultura, Sport, Tempo Libero, Lavoro e Attività produttive. Nel 1999, ha ricoperto il ruolo di Assessore all'Urbanistica ed Edilizia Privata.