Mar, 2012-03-06 11:40
Appalti privati e infiltrazioni mafiose: un protocollo tra Prefetture e Regione Emilia Romagna
È stato firmato lunedì 5 marzo 2012, a Rimini, un protocollo d’intesa tra prefetture e Regione Emilia Romagna per prevenire l’infiltrazione mafiosa negli appalti privati.
Il protocollo prevede la dematerializzazione degli adempimenti e il miglioramento dello scambio di informazioni tra le pubbliche amministrazioni. Ha durata di due anni ed è rinnovabile per un ulteriore biennio. Va a completare l'attuazione della legge regionale 11 del 2010 (.pdf) che ha introdotto disposizioni per la promozione della legalità e della semplificazione nel settore edile e delle costruzioni a committenza pubblica e privata.
Grazie al protocollo, le prefetture si impegnano a considerare, tra i soggetti legittimati a richiedere la documentazione antimafia, anche le imprese affidatarie ed esecutrici di lavori per i quali è rilasciato dai comuni il permesso di costruire nel settore dell'edilizia privata. In caso di costruzioni di rilevante entità economica, il protocollo intensifica i controlli antimafia coinvolgendo l'Anci Emilia-Romagna.
«La legalità - ha sottolineato il presidente Errani - è un valore irrinunciabile per la nostra regione, e non da oggi. Questo è un ulteriore passo in avanti per estendere le cautele antimafia anche nel settore privato».