Gio, 2006-11-16 09:50
Il Presidente Napolitano. Contro le mafie serve una mobilitazione civile
Si è svolto ieri mattina l’incontro tra il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, i famigliari delle vittime di mafia e i rappresentanti delle Associazioni che, insieme a Libera, hanno promosso Contromafie, la prima edizione degli stati generali dell’antimafia in Italia. La delegazione è stata guidata da don Luigi Ciotti, presidente di Libera. Avviso pubblico ha partecipato con il suo Presidente, dottor Andrea Campinoti, sindaco di Certaldo (Fi). All’incontro era presente anche Giovanni Laruffa, Sindaco di Polistena – Ente Locale socio di Avviso Pubblico – la città dove il prossimo 21 marzo 2007, si svolgerà la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime delle mafie.
Il Presidente Napolitano ha sostenuto che le mafie non si possono sconfiggere soltanto con l’azione dello Stato, delle forze dell’ordine e della magistratura. Occorre una grossa mobilitazione civile che diffonda la cultura della legalità e della convivenza civile. Il Capo dello Stato ha manifestato nuovamente la sua preoccupazione per quanto sta accadendo nella città di Napoli e, in particolare, il pericolo che anche ragazzi che non sono affiliati alla Camorra ne subiscono il suo modello.
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